produzione e management nel mondo dello spettacolo 
è anche consulenza assicurativa e previdenziale per artisti e operatori dello spettacolo

Centoventi anni fa, guardando il cielo si vedevano volare solo uccelli, ad essere fortunati si poteva vedere un dirigibile, una mongolfiera, nulla più.
Centoventi anni fa arrivarono i fratelli Wright, inventarono l’aereo e iniziammo a volare.
I fratelli Wright… Wilbur e Orville… due semplici riparatori di biciclette ma con cinquanta volte le doti di un uomo medio e una “ghianda” piantata nell’animo che gli fece realizzare un’impresa considerata impossibile: il volo con macchine più pesanti dell’aria!
Il filosofo statunitense James Hillman sostiene che ciascun individuo viene al mondo con un'immagine innata che lo definisce, una forma unica e irripetibile, una “ghianda” che racchiude in sé un’enorme quercia in potenza che chiede di poter crescere per portare felicità ed equilibrio.
La straordinaria vicenda dei fratelli Wright, pionieri dell’aeronautica e inventori dell’aereo diventa occasione, prendendo ispirazione dalla “teoria della ghianda”, per fare una riflessione sulle infinite capacità e risorse dell’essere umano di creare l’impossibile!
Durante questo periodo storico di incertezza e disillusione questo spettacolo diventa quindi necessario.
L’unione di più linguaggi (teatro di narrazione, monologo comico e visual comedy) rendono questa storia nota una narrazione originale e coinvolgente.