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Andrea Giraudo

Andrea Giraudo

Cantautore

Ha aperto il concerto di Bruno Marini del 29 giugno 2021, all'ArenaMilanoEst

Non è facile presentare il cantautore Andrea Giraudo, le sue peculiarità artistiche rendono complesso sintetizzarne la personalità e il valore artistico in poche righe.

Piemontese di Cuneo, prossimo ai 50 anni vanta una grande esperienza che lo ha portato ad esibirsi al pianoforte “dai peggiori bar al palazzo reale di Principi di Giordania in occasione del compleanno della Principessa Bashma Hussein.”

L’ambito artistico in cui Andrea Giraudo riesce ad esprimere al meglio le sue qualità di bluesman, pianista e cantautore è certamente il palco. Andrea ha dato modo di farsi apprezzare anche per la capacità di intrattenere ed improvvisare nel rispetto dei difficili  tempi televisivi, come dimostrato al Festival del sorriso di Cuneo al fianco di Dario Ballantini. Per l’occasione ha indossato con successo i panni di presentatore e spalla del grande imitatore senza neanche avere il tempo di provare.

L’amore per la vecchia televisione in bianco e nero, per la sua originaria funzione divulgativa lo porta a cercare la perfezione comunicativa seguendo i corsi di dizione dell’attore Riccardo Forte.

Doveroso ricordare la sensibilità sociale dell’Artista segnalando almeno i due brani  “Genova Blues” dedicato alla tragedia del ponte Morandi e “Medico migrante” sul problema dell’immigrazione.

Queste sue caratteristiche lo portano ad essere un buon comunicatore, brillante, preciso e pungente al punto giusto.

 Nel 2019 la pubblicazione del suo album “Stare bene”, 12 brani che racchiudono e rappresentano per gli ascoltatori il “ mondo di Andrea Giraudo”.  La raccolta ha riscosso apprezzamenti dal pubblico e dalla critica che già si era espressa positivamente sull’attività dell’artista consentendo al cantautore di vincere il premio “Andrea chi ?...”  al Radio Alba Festival . Lo stesso Francesco Guccini ha espresso la sua attenzione positiva per i brani di Andrea tramite corrispondenza personale.

La sua unicità artistica gli ha poi permesso di presenziare per due volte come ospite al “Pavese Festival - La luna e i Falò”

Come molti altri suoi colleghi Andrea Giraudo lamenta attualmente “l’ansia da mancanza di palcoscenico” e proprio per questo e tanti altri motivi si intende promuovere e proporre la sua figura artistica per eventi a carattere pubblico (piazze, teatri, music club ecc.) e privato, nonché la sua presenza in radio e televisione come conduttore e accompagnatore musicale.